NON UNA SERATA COME TANTE
Ieri sera 15 novembre, il rinomato Agriturismo ORTESIDA sito sulla strada per il passo S.Marco, ha ospitato una serata organizzata dall'UILDM,l'associazione Onlus per la distrofia muscolare,rappresentata in questa occasione da MARIELLA.
Lo scopo dell'iniziativa era quello di raccogliere fondi contro le barriere architettoniche spesso di ostacolo ai diversamente abili e pe
r sensibilizzare la popolazione, organizzando incontri anche con i giovani nelle scuole.
A catalizzare l'attenzione delle 100 persone presenti, l'alpinista furvese MARCO CONFORTOLA che, prima della proiezione dell'inedito filmato sul MANASLU 8163 mt,ultima sua fatica portata a termine il 30 settembre scorso,ha rimarcato in tutti i modi come troppo spesso ci si dimentichi della grande fortuna di essere in buona salute, e ci si lascia coinvolgere in maniera esagerata dai problemi della vita quotidiana, dimenticando di questo dono che va difeso ad ogni costo.
Naturalmente l'accostamento alle persone meno fortunate colpite da mali incurabili che ne compromettono un'esistenza "normale"era d'obbligo, come erano d'obbligo le relative riflessioni.
La serata è stata allietata dai canti delle due bravissime SIRIA e CONSUELO ed accompagnata da un succulento buffet preparato con grande maestria da Laura ed Elena.
Sicuramente partecipare ad eventi come questo aiuta a ritrovare se stessi, a farci ritornare con i piedi per terra, ad apprezzare l'amicizia e i valori di cui spesso ci si dimentica, sempre più presi dalla smania di fare e di avere,scordando che le cose più semplici sono le più vere.
Queste persone meno fortunate(o forse no?) con i loro sorrisi,la loro voglia di vivere,la loro voglia di comunicare, nonostante i problemi che le affliggono, sono felici e la loro volontà di "non mollare mai" deve essere di stimolo per chi, invece, spesso non sa apprezzare sufficentemente la fortuna di avere una buona salute.
Quindi ben vengano serate del genere dove il piacere di poter contribuire a rendere meno problematica la vita di chi appunto ha qualcosa in meno,ma forse anche qualcosa in più,non può che renderci più sereni ed in pace con noi stessi.
Addetto stampa Sport Race Valtellina e funclub IRENE-ELENA CURTONI
A catalizzare l'attenzione delle 100 persone presenti, l'alpinista furvese MARCO CONFORTOLA che, prima della proiezione dell'inedito filmato sul MANASLU 8163 mt,ultima sua fatica portata a termine il 30 settembre scorso,ha rimarcato in tutti i modi come troppo spesso ci si dimentichi della grande fortuna di essere in buona salute, e ci si lascia coinvolgere in maniera esagerata dai problemi della vita quotidiana, dimenticando di questo dono che va difeso ad ogni costo.
Naturalmente l'accostamento alle persone meno fortunate colpite da mali incurabili che ne compromettono un'esistenza "normale"era d'obbligo, come erano d'obbligo le relative riflessioni.
La serata è stata allietata dai canti delle due bravissime SIRIA e CONSUELO ed accompagnata da un succulento buffet preparato con grande maestria da Laura ed Elena.
Sicuramente partecipare ad eventi come questo aiuta a ritrovare se stessi, a farci ritornare con i piedi per terra, ad apprezzare l'amicizia e i valori di cui spesso ci si dimentica, sempre più presi dalla smania di fare e di avere,scordando che le cose più semplici sono le più vere.
Queste persone meno fortunate(o forse no?) con i loro sorrisi,la loro voglia di vivere,la loro voglia di comunicare, nonostante i problemi che le affliggono, sono felici e la loro volontà di "non mollare mai" deve essere di stimolo per chi, invece, spesso non sa apprezzare sufficentemente la fortuna di avere una buona salute.
Quindi ben vengano serate del genere dove il piacere di poter contribuire a rendere meno problematica la vita di chi appunto ha qualcosa in meno,ma forse anche qualcosa in più,non può che renderci più sereni ed in pace con noi stessi.
Addetto stampa Sport Race Valtellina e funclub IRENE-ELENA CURTONI
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